Gradevolissimi dolcetti “Finger Food”, che fanno parte della categoria dolci di “recupero”, in quanto, per realizzarli, vanno benissimo resti di biscotti, pan di spagna, panettoni, pandoro, colombe o cornetti e brioche del giorno prima.
In più non richiedono l’uso del forno… sono risparmiosi in tutti i sensi ed avrete un gusto diverso ogni volta, a seconda degli avanzi, del liquore e della confettura che userete.
La ricetta è dello chef Vincenzo Bacioterracino realizzata durante uno dei suoi corsi al Grand Hotel Parker’s
Io ho usato metà della dose prevista e invece del rum ho utilizzato maraschino.
Vi occorre:
150 g tra biscotti secchi, o pan di spagna o un misto.
50 g di confettura di amarene
25 g di cacao amaro
100 g di cioccolato fondente
1/2 tazzina di maraschino (o rum o altro liquore a piacere)
Il cioccolato fondente andrebbe temperato, il procedimento è un po’ particolare.
Si ottiene un buon risultato anche facendolo fondere semplicemente, unica differenza, i vostri maltagliati avranno un aspetto finale un po’ meno lucido.
Sbriciolare biscotti e pan di spagna, unire la confettura, il liquore e il cacao setacciato, amalgamare con le mani fino ad avere un composto omogeneo.
Formare due cilindri di 2 cm di diametro, metterli su un vassoio con carta forno e passare in frigo una decina di minuti.
Trascorso il tempo, con un pennello rivestire di cioccolato i cilindri, lasciar rapprendere pochi secondi, quindi col “pettine” da dolci o una forchetta, rigare la superfice.
Tagliarli trasversalmente a pezzi di circa 3 cm, facendo raffreddare completamente prima di servire.
Volendo si possono formare dei “Tartufi”, facendo delle palline, rotolandole nel cioccolato fuso, quindi nel cacao in polvere.