La granita di ricotta

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Ho assaggiato per la prima volta la granita di ricotta questa estate, durante le vacanze, in un bar del centro della splendida località di Marina Di Ragusa. Per la verità l’avevo vista in carta anche in un bar di Taormina ma quel giorno non era in produzione per la mancanza di materia prima della giusta qualità.
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Ovviamente quando l’ho vista nelle proposte del Caffè delle Rose, a Marina di Ragusa non me la sono lasciata sfuggire e sono tornata anche più volte in quel bar dove ho assaggiato anche altre delizie del posto, godendo nello stesso tempo di un panorama magnifico, direttamente sullo splendido lungomare.
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Un giorno che lo stesso bar era chiuso per riposo settimanale sono andata in una gelateria vicina, ma la loro granita non aveva il gusto dell’altra…
Una volta a casa ho provato a replicare quella delizia, la prima volta con risultato poco soddisfacente: ho usato una ricotta vaccina, che per quanto fresca non ha dato alla granita il gusto che ricordavo.
D’accordo, non sempre ogni dolce o granita o pietanza è replicabile a casa, ma ho riprovato una seconda volta con una ricotta di pecora, ed ho avuto come risultato una granita dal gusto molto più vicino all’originale.
Va da sé, quindi, che se decidete di provare la “mia” versione di granita di ricotta, l’importante è che usiate una buona ricotta di pecora.
Per il resto la sua preparazione è semplicissima…
Questi gli ingredienti per una bella e abbondante granita di ricotta:
250 acqua
100 zucchero
100 ricotta pecora
cannella
Si comincia dallo sciroppo, che può essere ottenuto facendo bollire acqua e zucchero oppure a freddo, lasciando acqua e zucchero da parte per qualche ora, finché lo zucchero non sia ben sciolto, quindi si setaccia la ricotta e si unisce allo sciroppo, si unisce un pizzico di cannella e si mescola bene.
Quando tutto è omogeneo si mette nella gelatiera e si fa andare secondo le istruzioni.
Una volta pronta e messa nel bicchiere, si aggiunge volendo, ancora un pizzico di cannella e si gusta, con l’immancabile brioche.