Avendo in frigo un albume da consumare avanzato dal caffè in crema e mandorle e granella di pistacchi in dispensa, ho pensato di farne deliziosi dolcetti in pasta di mandorle al pistacchio, adatti per il thè o per accompagnare un caffè, magari freddo, visto che le temperature ancora permettono, ma buoni anche come dopo cena o sfizioseria durante la giornata…
Qui potrete trovare un’altra golosa versione di pasta di mandorle al pistacchio.
Ingredienti:
1 albume
150 g mandorle
60 g pistacchi al naturale o in granella
1/2 cucchiaino di glucosio (o miele)
100 g zucchero al velo
vaniglia
pinoli
Mettere nel mixer le mandorle e i pistacchi, o la granella e ridurre tutto in farina.
Mettere tutto in una ciotola, mescolarvi lo zucchero al velo, quindi aggiungere il glucosio e l’albume, amalgamare fino ad avere un composto cremoso ma compatto.
Gli albumi in genere sono di circa 30 grammi, questo che ho usato era di circa 39 grammi, quindi regolatevi aggiungendo eventualmente ancora un po’ di farina di mandorle se il composto dovesse essere troppo molle: l’impasto dev’essere morbido, ma non troppo, per poter poi essere usato con una sacca da pasticceria o una siringa.
Scegliete una bocchetta a stella e sulla placca del forno rivestita con la carta forno formate i pasticcini, della grandezza che preferite.
Volendo dei “bacetti”, non li ho fatti molto grandi.
Decorate con un pinolo, o se preferite spolverate con zucchero al velo o mettete una goccia di confettura al centro del dolcetto.
Lasciare asciugare all’aria per 12 ore, quindi cuocete a 200° dagli 8 a 15 minuti, a seconda della grandezza.
Devono essere appena dorati, asciutti fuori e morbidi dentro.
Lasciate raffreddare prima di gustare.