Un'allegra tavolata in buona compagnia (e tante cose buone da mangiare) è stata l'occasione per conoscere da vicino Sciardac Bakery Mediterranea dopo che ne ho letto in rete e che ne ho sentito spesso parlare.
A Bacoli, nei Campi Flegrei, quest'attività nasce nel 1922 come rivendita in cui all'epoca era possibile trovare un po' di tutto: attrezzi da lavoro, cibo, fascine... Così nel tempo il nome da Bazar è diventato nella deformazione dialettale 'Sciardac', la denominazione attuale dell'attività, che si svolge su due livelli.
Al livello stradale la salumeria, ma definirla così è davvero riduttivo, considerato il vastissimo assortimento di prodotti.
Appena si entra da Sciardac ci si rende conto della favolosa offerta e anche se si entra per acquistare un solo prodotto non si esce mai con uno solo: salumi e formaggi campani di alta qualità, latte, yogurt, frutta, oltre una opulenta selezione di piatti pronti preparati dal sig. Giuseppe Scamardella, da antipastini a primi e secondi o alle verdure, molti dei quali sono su ricetta dei suoi ricordi di bambino, quando i genitori o i nonni usavano il forno a legna per il pane e il calore residuo del forno veniva sfruttato per cuocere un po' tutti i cibi allora a disposizione, che in questo modo assumevano sapori e fragranze particolari.
Molti di quei piatti diventano colazioni da asporto o ripieno per goduriosi panini molto richiesti, soprattutto in estate vista la vicinanza del mare , per robuste colazioni al sacco.
Ma se volete levarvi lo sfizio di assaggiare in loco qualcuna delle leccornie esposte, magari un tagliere accompagnato da un buon vino locale, potete farlo.
Al primo piano la Bakery Mediterranea, dove appena entrati sarete catapultati in una dimensione quasi fiabesca, dove invece sarete seguiti da Tobia Scamardella, figlio di Giuseppe.
Con l'allestimento primaverile che abbiamo visto, tra fiori colorati e (bian!)conigli è come entrare un po' nel Paese delle Meraviglie.
Mise en place sobrie col servizio "buono" o più "sweety" a seconda del tema del pranzo /serata o di quello che avete scelto se volete festeggiare qui (laurea, compleanno, fidanzamento...) o prendere un the con dolci e pasticcini della casa, tradizionali e non, o fare colazione che qui è disponibile su prenotazione, sia all'italiana che "U.S.A. Style" con prodotti originali americani.
La sala attigua, dove si è tenuta la nostra tavolata, è invece un'ambiente più retrò.
Qui si fa un salto indietro nel tempo ed è come entrare e pranzare / cenare nella cucina della nonna tra suppellettili d'epoca, la vecchia cucina a legna in muratura , la fontana del lavello col sapone artigianale appeso.
La nostra degustazione di ottimi (e non si fa per dire!) salumi, formaggi, casatielli, pizze "chiene", sfizi, pane e vino è stata un vero e proprio anticipo della scampagnata di Pasquetta, gli ingredienti c'erano tutti!
E in chiusura i dolci della casa fatti dalle mani esperte di Tobia, in una scampagnata di Pasquetta non possono mancare la classica pastiera e il casatiello dolce locale (da sottolineare il profumo che intanto si diffondeva nelle due sale, di altri dolci in preparazione e cottura nella vicina cucina).
Sciardac è aperto tutti i giorni, mentre la Bakery il sabato e la domenica a colazione pranzo e cena, e tutti gli altri giorni su prenotazione ed è servita da un comodo parcheggio semi attiguo alla struttura.
qui tutte le foto.
A Bacoli, nei Campi Flegrei, quest'attività nasce nel 1922 come rivendita in cui all'epoca era possibile trovare un po' di tutto: attrezzi da lavoro, cibo, fascine... Così nel tempo il nome da Bazar è diventato nella deformazione dialettale 'Sciardac', la denominazione attuale dell'attività, che si svolge su due livelli.
Al livello stradale la salumeria, ma definirla così è davvero riduttivo, considerato il vastissimo assortimento di prodotti.
Appena si entra da Sciardac ci si rende conto della favolosa offerta e anche se si entra per acquistare un solo prodotto non si esce mai con uno solo: salumi e formaggi campani di alta qualità, latte, yogurt, frutta, oltre una opulenta selezione di piatti pronti preparati dal sig. Giuseppe Scamardella, da antipastini a primi e secondi o alle verdure, molti dei quali sono su ricetta dei suoi ricordi di bambino, quando i genitori o i nonni usavano il forno a legna per il pane e il calore residuo del forno veniva sfruttato per cuocere un po' tutti i cibi allora a disposizione, che in questo modo assumevano sapori e fragranze particolari.
Molti di quei piatti diventano colazioni da asporto o ripieno per goduriosi panini molto richiesti, soprattutto in estate vista la vicinanza del mare , per robuste colazioni al sacco.
Ma se volete levarvi lo sfizio di assaggiare in loco qualcuna delle leccornie esposte, magari un tagliere accompagnato da un buon vino locale, potete farlo.
Al primo piano la Bakery Mediterranea, dove appena entrati sarete catapultati in una dimensione quasi fiabesca, dove invece sarete seguiti da Tobia Scamardella, figlio di Giuseppe.
Con l'allestimento primaverile che abbiamo visto, tra fiori colorati e (bian!)conigli è come entrare un po' nel Paese delle Meraviglie.
Mise en place sobrie col servizio "buono" o più "sweety" a seconda del tema del pranzo /serata o di quello che avete scelto se volete festeggiare qui (laurea, compleanno, fidanzamento...) o prendere un the con dolci e pasticcini della casa, tradizionali e non, o fare colazione che qui è disponibile su prenotazione, sia all'italiana che "U.S.A. Style" con prodotti originali americani.
La sala attigua, dove si è tenuta la nostra tavolata, è invece un'ambiente più retrò.
Qui si fa un salto indietro nel tempo ed è come entrare e pranzare / cenare nella cucina della nonna tra suppellettili d'epoca, la vecchia cucina a legna in muratura , la fontana del lavello col sapone artigianale appeso.
La nostra degustazione di ottimi (e non si fa per dire!) salumi, formaggi, casatielli, pizze "chiene", sfizi, pane e vino è stata un vero e proprio anticipo della scampagnata di Pasquetta, gli ingredienti c'erano tutti!
E in chiusura i dolci della casa fatti dalle mani esperte di Tobia, in una scampagnata di Pasquetta non possono mancare la classica pastiera e il casatiello dolce locale (da sottolineare il profumo che intanto si diffondeva nelle due sale, di altri dolci in preparazione e cottura nella vicina cucina).
Sciardac è aperto tutti i giorni, mentre la Bakery il sabato e la domenica a colazione pranzo e cena, e tutti gli altri giorni su prenotazione ed è servita da un comodo parcheggio semi attiguo alla struttura.
qui tutte le foto.
Tobia Scamardella