Se vi piacciono i fichi, che in questi giorni sono al meglio, anche se quasi alla fine, se vi piacciono i dolci al cucchiaio dalla consistenza cremosa con un che di croccante, allora questo Sbriciolato di Fichi (che altrove si chiamerebbe crumble di fichi), è il dessert che fa per voi.
Ottimo come colazione o come merenda pomeridiana, sia tiepido che freddo, può essere fatto in una teglia grande, anche se Milady preferisce le monoporzioni.
Rifatto a distanza di un paio di giorni, una volta con fichi bianchi e l’aggiunta di un paio di cucchiaini di liquore, la seconda volta con fichi neri bio, (grazie a Vittoria Brancaccio, di cui vi parlerò presto) il risultato è leggermente diverso, in entrambi i casi la combinazione di fichi e zucchero ha prodotto un delizioso sciroppo.
E’ buono anche il giorno dopo, ma in questo caso perderete un po’ in croccantezza.
Per lo sbriciolato non ho usato farina, ma biscotti secchi polverizzati.
Ecco le dosi per circa 3 sbriciolati, dipende dalla grandezza delle tegliette che usate:
50 g di burro ben freddo
60 g di biscotti secchi
30 g di zucchero di canna più un po’ per spolverizzare.
50 g di mandorle o farina di mandorle
una puntina di estratto di vaniglia
2 fichi per ogni stampino
liquore a piacere, facoltativo.
Se usate le mandorle, polverizzatele nel mixer, quindi tenete un attimo da parte.
Polverizzare anche i biscotti secchi, prelevarne una cucchiaiata, quindi unire la farina di mandorle, il burro e lo zucchero, azionare brevemente l’apparecchio fino ad avere le briciole.
Imburrare e spolverizzare con i biscotti tenuti da parte le tegliette.
Per lo sbriciolato di fichi bianchi, sistemare uno strato di fichi che avrete sbucciato e tagliato a spicchi, uno strato leggero di briciole, un cucchiaino di liquore, ancora fichi, liquore e completare con le briciole.
Per i fichi neri ho proceduto allo stesso modo, ma senza liquore e con un solo strato di fichi e briciole.
In entrambi i casi spolverizzare con lo zucchero di canna tenuto da parte.
Cottura a 200 circa 12/15 minuti, fino a doratura.