Pepite di cavolfiore

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Che altro poi non sono che deliziose frittelle di cimette di cavolfiore…ma Noblesse oblige, e da Milady, le frittelle diventano Pepite!

Col solito lievito madre o di birra, un po' di farina sale e acqua quanto basta, tutto a “occhio”, fare una pastella non troppo liquida e lasciar lievitare un paio d’ore.

Volendo, si può aggiungere all’impasto qualche cucchiaiata di formaggio grattugiato o, se piace, del pepe.

Intanto sbollentare le cimette di cavolfiore, scolarle e far raffreddare, quindi aggiungerle alla pastella mescolando delicatamente per amalgamare bene.

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Cuocere a cucchiaiate in olio di arachidi bollente, passarle su carta assorbente per eliminare l’unto superfluo, servirle calde e croccanti dopo averle spolverizzato di sale.

Fatto!

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