Una versione particolare di un dolce piuttosto classico, di cui vi ho già parlato qui.
Per la farina di carote:
Pulire un kg di carote, grattugiarle a fiammifero con la grattugia a buchi larghi.
Stenderle su carta forno e lasciare una notte in forno a 60°.
Io ho lasciato circa 3 ore in forno ventilato a 120° mescolando ogni tanto.
Quando sono ben secche, si passano al mixer e si frulla fino a ridurre in farina, che avrà comunque una grana non proprio sottile.
qui un altro metodo per farla.
per le carote candite:
Bollire in 500 ml di acqua con 10 g di sale 300 g di carote pulite e tagliate a dadini, quindi scolarle.
Fare uno sciroppo con:
500 ml di acqua calda
100 g di glucosio
280 g di zucchero
far bollire, unire i dadini di carote, e candire a fuoco lento circa 15 minuti.Consiglio di usare un tegame largo anziché una pentola alta.
Lasciare un giorno nello sciroppo, poi scolare bene e tenere da parte.
Per il Cake, ( per 10 persone):
300 g di burro morbido
4 uova
200 g di farina di carote
300 g di zucchero al velo
3 tuorli
100 g di farina Petra 5
sale q.b.
Imburrare in anticipo lo stampo da plum cake o da ciambellone.
Montare il burro con lo zucchero al velo, e poco alla volta unire le uova precedentemente sbattute con i tuorli. Non preoccupatevi se il composto non è uniforme, è normale cosi.
Setacciare la farina col lievito, unire quella di carote e mescolare alla massa precedente con delicatezza, con una spatola, quindi unire le carote candite e versare tutto nello stampo.
Ora Sacchetti dice di cuocere a 180° per 10 minuti,poi continuare a 160° per altri 30 minuti, poi lasciare il dolce nel forno spento ancora pochi minuti.
Se si usa lo stampo da plum cake, dopo 10 minuti con un coltello bagnato fare un taglio al centro del dolce (nella lunghezza)
Con queste dosi fatto un dolce grande e alcuni più piccoli.
Ho seguito le istruzioni per la cottura, ma nel mio forno trovo più adatta una cottura tutta a 180°, infatti quelli piccoli trovo che siano cotti meglio e un po’ più asciutti, quindi regolatevi col vostro forno
Questo è comunque un dolce che conserva una certa umidità, e per quanto un po’ inusuale, è molto gradevole; i pezzetti di carote candite, danno pienezza all’insieme.
La prova stecchino fa fede per la cottura.
Sformare il dolce quando è freddo.