Scottojonno inaugura "Storie da Bere": un nuovo format tra cultura, mixology e alta cucina nel cuore di Napoli

 

Scottojonno, locandina e interno locale
Scottojonno:la locandina di Storie da bere e interno del locale
Scottojonno, caffè letterario di Napoli, sito nei locali che  furono, nel secondo dopo guerra, la tesoreria del comune Napoli, nella monumentale Galleria Principe di Napoli, ha dato il via, il 30 ottobre scorso alla serie d’incontri "Storie da Bere: tra Arte, Miti e Sapori napoletani" con una  serata che ha riportato alla romantica atmosfera  della bella époque e del cafè chantant, tra salottini, illuminazione con candele, luci soffuse e orchestra dal vivo
Il caffè fu fondato nel 1884 dal procidano  Vincenzo Scotto Jonno, che si ispirò ai già celebri locali francesi.  
Luca Iannuzzi, titolare di Scottojonno
Luca Iannuzzi  l’attuale titolare,  ha voluto conservarne il nome e l’identità di ritrovo culturale quando, poco più di due anni fa, l’ha riaperto dando nuova vita ai locali, con arredi d’epoca originali, aggiungendo  biblioteca, luncheonette/bistrot, ristorante e cocktail bar.
La storia di Scottojonno, s’intreccia con la storia di Napoli e contemporaneamente della Galleria, che sorge ove un tempo erano i granai cittadini in epoca borbonica; successivamente in epoca Savoia furono dismessi e fu  creata una galleria commerciale, e in uno dei locali, per una mancata concessione da parte del confinante  monastero Santa Maria Di Costantinopoli, è nato poi  il caffè chantant.
Ai giorni nostri la galleria , che ricalca i passages parigini con copertura in ferro e vetro è  interessata da lavori di restauro e riqualificazione.

Per la serata iniziale di Storie da bere, la narrazione è stata un’esperienza poliedrica, interessante percorso tra storie e miti, raccontati con enfasi da Luca Iannuzzi.

Scottojonno: lo chef Marco Ambrosino e alcuni piatti

Nella serata è stato presentato anche il nuovo menù dello chef Marco Ambrosino:  un susseguirsi di sapori tradizionali e contemporanei allo stesso tempo.
Diverse proposte, tra  panini e piatti ispirati a leggende e personaggi storici  locali,  evocativi di misteri e  intrighi, passioni e magnificenze.
I varchi infuocati (il pane tostato) fette di pane tostato  per un'esperienza di gusto intensa.
I sentieri nascosti (i pani farciti)  panini robusti e ricchi, veri e propri scrigni di sapori  e  leggende sussurrate.
Le storie svelate (i piatti): pietanze che sono veri e propri racconti, ispirati a figure leggendarie e luoghi enigmatici che hanno marchiato Napoli.
Mirko Lamagna e uno dei drink da Scottojonno
Scottojonno: il bartender Mirko Lamagna e uno dei nuovi drink
In accompagnamento ai piatti, la nuova drink list del bartender  Mirko Lamagna, Incantesimi da bere, anch'essa ricca di riferimenti e richiami  alla cultura e alla storia  napoletana e non solo, ha completato l’esperienza gustativa della serata:
ll canto della Janara, (Whisky, Sherry, Noce, Pera)
La maschera di Colapesce (
Tequila, Mezcal, Mango, Pasta di Nocciola)
L'eco delle anime pezzentelle (Rum, Olio di Sakè, Ananas).
Interni ed esterni di Scottojonno
Scottojonno: intrni ed esterni

Il prossimo appuntamento per "Storie da Bere: tra Arte, Miti e Sapori napoletani"  è il 27 novembre prossimo con  "Le leggende nere di Napoli".
Un intrigante percorso nelle leggende più misteriose, tra fantasmi e storie misteriose  di cui è ricca  la cultura di Napoli. Un'occasione unica per scoprire il lato più arcano della città, accompagnati da un'offerta gastronomica e di drink studiata per l'occasione, nell’ incantevole atmosfera dei fasti bella époque.
qui le foto della serata.

Si ringrazia XYagency per l’invito.

Scottojonno
Galleria Principe Di Napoli, 14, Napoli, IT 80135
Tel. +39 333 262 8454


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