Luisella Viviano - Coriandoli di vita

Locandina di presentazione  e libro su Luisella Viviano
Luisella Viviano, la locandina di presentazione e il libro
Castellammare di Stabia, Borgo Antico.

Nella monumentale  Chiesa del  Gesù , ragguardevole esempio di barocco  nel centro storico di Castellammare di Stabia,  si è svolta sabato 15 novembre u. s., la presentazione del libro Luisella Viviano - Coriandoli di vita, di Angelo Acampora, scrittore e storico stabiese.

Chiesa del Gesù, interni
Particolari interni, Chiesa del Gesù

Illustrato con locandine e foto dell'epoca, il libro realizzato da By Tourist in sinergia con l'associazione  Borgo Antico di Castellammare di Stabia  è in  distribuzione gratuita. Tra annedoti e ricerca storica,  ripercorre la vita Luisella Viviano vibrante attrice napoletana, tra le maggiori rappresentanti del teatro e della canzone italiana del dopoguerra, definita anche la Duse napoletana.

momenti della presentazione del libro Luisella Viviano coriandoli di vita momenti della presentazione del Libro Luisella Viviano Coriandoli di vita
Luisella Viviano Coriandoli di vita, momenti della presentazione


Luisella, nata a   Castellammare di Stabia, il 5 ottobre 1885, a  differenza dell'altrettanto celebre fratello Raffaele Viviani (nato Castellammare di Stabia nel 1888,  attore, commediografo e compositore, che per esigenze artistiche cambia il cognome in Viviani) sceglie di mantenere il cognome originale. 
La sua carriera inizia già da bambina,  nel 1895 (ma probabilmente anche prima), quando comincia a esibirsi  con il fratello, in un duetto comico nel piccolo teatro  Masaniello (che era poco più di un capannone sito a Napoli nei pressi di Porta Capuana), gestito dal padre. La paga era costituita da lanci di caramelle!

Crescendo, Luisella, si esibisce (anche dopo le dopo le recite),  nei cafè chantant,  cantando le canzoni  e interpretando ruoli che il fratello Raffaele, suo primo ammiratore, scriveva proprio per lei, in virtù della sua carica artistica: Prezzetella, la famosa Bammenella 'e copp' 'e quartiere, Fore 'o vascio, e conquista  con la sua straordinaria mimica e  la sua aria gitana, l'ammirazione dei letterati napoletani, che apprezzavano particolarmente le sue interpretazioni tipicamente popolari.
Sposandosi abbandona le scene, per riprendere nel 1919 come prima donna nella compagnia del fratello, da cui poi si stacca. Dopo aver fondato, senza grande successo, una sua compagnia, tornò a lavorare col fratello fino alla sua morte nel 1950, data in cui la chanteuse  si ritirò a vita privata.
Alla presentazione del libro ha preso parte  l'attore  stabiese Giuseppe De Rosa.
Dopo la presentazione, alla presenza dell'autore del libro e di rappresentanti della locale amministrazione comunale, alla casa natale di Luisella, in Via Viviani  22, in pieno centro storico è stata scoperta una targa commemorativa, in  ricordo dei 150 anni dalla nascita dell'artista.









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