La patata "Vitelotte" erroneamente detta anche patata viola, arriva in Francia (pare fosse la varietà di patate preferita dallo scrittore Alexandre Dumas) nel XIX secolo, da qui si diffonde nel resto d'Europa, Italia compresa.
La Vitelotte è ricca di antocianine e antiossidanti, aiuta a combattere i radicali liberi, essendo resistente alla siccità la coltivazione non necessita di fertilizzanti, la raccolta avviene a fine estate.
Essendo di taglia più piccola delle altre patate la resa è più bassa.
Con la cottura il colore vira al blu, mentre l'acqua della bollitura diventa verde.
Particolarmente farinose e di sapore tendente al dolce, sono adatte per gnocchi, puree e dolci.
Io le ho usate per queste mie tagliatelle (ovviamente ripetibili anche con le patate normali) condite con un sughetto alla pancetta affumicata e noci e una spolverata di pecorino "Fiore Sardo dop".
Ingredienti per due porzioni abbondanti
500 g patate Vitelotte
400 farina 00
1 uovo
per il sugo:
polpa di pomodoro
una cipolla piccola
pancetta affumicata a dadini
olio extravergine alcuni gherigli di noci tritate
formaggio pecorino o parmigiano.
Una volta bollite le patate in acqua salata, si sbucciano e si passano allo schiacciapatate, quindi si unisce la farina e metà dell'uovo sbattuto, che serve solo per legare meglio il composto.
Una volta lavorato e ottenuto il panetto si lascia riposare una mezz'ora al fresco, successivamente sulla spianatoia bene infarinata si tira la sfoglia sottile e si tagliano le tagliatelle.
Ingredienti per due porzioni abbondanti
500 g patate Vitelotte
400 farina 00
1 uovo
per il sugo:
polpa di pomodoro
una cipolla piccola
pancetta affumicata a dadini
olio extravergine alcuni gherigli di noci tritate
formaggio pecorino o parmigiano.
Una volta bollite le patate in acqua salata, si sbucciano e si passano allo schiacciapatate, quindi si unisce la farina e metà dell'uovo sbattuto, che serve solo per legare meglio il composto.
Una volta lavorato e ottenuto il panetto si lascia riposare una mezz'ora al fresco, successivamente sulla spianatoia bene infarinata si tira la sfoglia sottile e si tagliano le tagliatelle.
Intanto che l'acqua bolle in una padella antiaderente far rosolare senza aggiungere olio i cubetti di pancetta fino a farli diventare croccanti, quindi tenere da parte.
Nella stessa padella aggiungere un po' d'olio e la cipolla affettata al velo, far appassire leggermente quindi unire la polpa di pomodoro, aggiungendo eventualmente un mestolino d'acqua durante la cottura.
Nel mentre calate le tagliatelle e una volta cotte, trasferitele nella padella col sugo, unite le noci tritate, la pancetta e mantecate.
Impiattate, spolverando col pecorino o il parmigiano.
Nella stessa padella aggiungere un po' d'olio e la cipolla affettata al velo, far appassire leggermente quindi unire la polpa di pomodoro, aggiungendo eventualmente un mestolino d'acqua durante la cottura.
Nel mentre calate le tagliatelle e una volta cotte, trasferitele nella padella col sugo, unite le noci tritate, la pancetta e mantecate.
Impiattate, spolverando col pecorino o il parmigiano.