Mont Blanc, o Monte Bianco… ma anche Vermicelles…

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Tipicamente autunnale e buonissimo, il Mont Blanc dolce al cucchiaio ricoperto di panna montata è davvero goloso, ed ha il suo parente svizzero nei “Vermicelles”, che si trovano nelle pasticcerie,  nei bar e nel reparto dolci dei centri commerciali: in quella versione è pasta di castagne senza cacao, presente invece nella pasta del Mont Blanc , la base del dolce è una tartelletta di pasta frolla e non sempre c’è l’aggiunta di panna.
La pasta di castagne da quelle parti è anche venduta pronta in vaschetta o in tubi da spremere poi al momento.
Tornando al nostro Monte Bianco, la seccatura potrebbe essere nelle sbucciatura delle castagne,  io dopo averle incise le ho messe al fuoco sul gas in una vecchia padella a fondo spesso per qualche minuto (tre/ quattro), sbucciandole con estrema facilità ancora calde, ragion per cui ne ho pre cotte poche alla volta (ma prolungando la cottura fino a circa 20 minuti, allo stesso modo si ottengono le caldarroste).
Inoltre del Mont Blanc ne ho fatto una versione piuttosto semplice ma  ci sono ricette che prevedono l’aggiunta di cioccolato fondente o di panna alla purea di castagne
Per la quantità mi sono regolata usando castagne, acqua e latte nella stessa proporzione, quindi:
200 g di castagne
200 ml di acqua
200 ml di latte
alloro
estratto di  vaniglia
1 cucchiaino scarso di burro
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di cacao amaro
1 cucchiaio di rum
eventualmente 2 cucchiai di latte
cialde sbriciolate
panna montata non troppo densa
Incidere le castagne, metterne poche alla volta in una padella a fondo spesso e lasciarle coperte a gas medio 3 o 4 minuti, in questo modo poi si potranno sbucciare subito facilmente.
Una volta sbucciate tutte, si mettono in una pentola con acqua, latte, un pizzico di sale, una o due foglie di alloro, lo zucchero, il burro  e mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia.
Si porta a bollore mezzo coperto e si lascia cuocere fino a che il liquido sarà quasi totalmente assorbito e le castagne ben morbide, circa 45 minuti o poco più.
Col passa verdure si passano le castagne intiepidite lasciandole cadere in una terrina, quindi si unisce il rum , il cacao sciolto in poche gocce di latte e si impasta a mano, fino ad avere il composto di colore omogeneo, che una volta raffreddato completamente metterete nell’apposito attrezzo o nello schiacciapatate a fori larghi (eventualmente ammorbidire con uno o due cucchiai di latte se risultasse troppo denso)
Ora potete fare un unico dolce, lasciando cadere il passato di castagne su un unico piatto da portata o come ho fatto io delle monoporzioni in coppa, in questo caso ho messo sul fondo una mezza cucchiaiata di cialde al cioccolato sbriciolate, quindi si completa con la panna montata (io ho preferito non zuccherarla), lasciata cadere delicatamente  a cucchiaiate.
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