Oltre 60, tra bambini e ragazzi, delle Associazioni del rione hanno partecipato all’incontro che alla Basilica di Santa Maria alla Sanità, ha visto l’incontro tra il pizzaiolo Ciro Oliva e la chef stellata Rosanna Marziale, in un pomeriggio di “gastro-animazione” che ha visto la chef casertana illustrare la sua esperienza della cucina e dei grandi prodotti agroalimentari della regione. Pizze fritte, paccheri di Gragnano IGP, mozzarella di bufala campana DOP, sono stati gli ingredienti del pomeriggio del primo aprile scorso, all’insegna del sociale e della solidarietà al quartiere Sanità a Napoli, un quartiere da sempre considerato “difficile”.
Un’allegra scenografia preparata con materiali di recupero dai bambini e i ragazzi partecipanti ha “arredato” lo splendido chiostro della Basilica seicentesca (nota anche come Basilica di San Vincenzo ‘o Munacone), che nel 1900 fu “sfregiato” dalla costruzione del ponte della Sanità.
Rosanna ha illustrato ai piccoli la passione per i prodotti della terra e per le tradizioni della migliore Campania, con un simpatico cartoon di cui è protagonista, la “Cuoca girovaga”, ed ha poi proposto il Pacchero di Gragnano ripieno di confettura di pomodoro, in ottimo connubio col cioccolato fondente del fondo del pacchero.
Il pizzaiolo Ciro Oliva, che già aveva incontrato i due gruppi a febbraio nel corso di un laboratorio di sensibilizzazione dedicato al pomodoro campano, ha ripercorso la storia e gli intenti della Pizza Fondazione San Gennaro, di cui vi ho parlato qui, e nel corso del pomeriggio sono stati consegnati a don Antonio Loffredo, il parroco locale, i primi fondi raccolti dalla famiglia Oliva con la vendita della Pizza. La degustazione del pacchero e della pizza fritta di Oliva è stata accompagnata da tre prodotti di eccellenza della terra campana, come i succhi di frutta della Masseria Giò Sole (Capua), la Birra artigianale Serro Croce (Monteverde) e la Mozzarella di Bufala del Mini Caseificio Costanzo (Lusciano).
Il tutto in attesa e in funzione del lancio della Fondazione San Gennaro che nascerà nel 2014 per favorire lo sviluppo del territorio del Rione dando stabilità a quanto già realizzato nell’ultimo decennio nel Rione grazie all’impegno della complessa rete di attività e contatti sviluppata intorno al parroco del Rione.
“Gastronomi con la Sanità” – il progetto ideato dalla giornalista enogastronomica Monica Piscitelli con il supporto del creativo Aurelio Speranza attraverso un work in progress avviato appunto con la presenza alla Sanità della chef Rosanna Marziale, si innesta in questo obiettivo, sviluppando un percorso che comprende visite didattiche, visite a cantine di vino, birrifici e agriturismi, attività a indirizzo alberghiero, affinché i ragazzi e i bambini della Sanità conoscano le prospettive culturali ed educative della campagna e dei suoi interpreti più sani.
E questo grazie alla disponibilità offerta da Agrigiochiamo, Ais Campania delegazione di Napoli, Associazione Nazionale Donne del Vino della Campania, Azienda Cantine Astroni, Azienda Villa Matilde, Azienda I Favati, Associazione Cuoche a Domicilio, Birrificio Serro Croce, Giardino dell’Orco, Masseria Gio’ Sole, Pizzeria Oliva Concettina ai Tre Santi.
Infine l’annuncio che a breve sarà costituita una Cooperativa costituita da una dozzina di giovani mamme della Sanità che proporranno un banqueting “Made in Sanità”, destinato alla riscoperta delle ricette più tradizionali della cucina napoletana, ricette di casa interpretate e presentate con cura dalle donne del Rione per i piccoli grandi eventi della città.
qui altre foto del pomeriggio!