Un dolce, che come tanti dolci della tradizione classica napoletana si è un po' perso, ma che è squisito nella sua semplicità (oltre che di stagione in questo periodo)
Vi occorre:
Per la frolla che è poi quella della Pizza dolce (di cui è parente stretta)
500 g farina Petra 5
1 tuorlo
3 uova
1 cucchiaio abbondante di strutto
sale
150 zucchero eridania
per la crema del ripieno
5 tuorli
200 g di zucchero eridania
50 g di amido di mais
estratto di vaniglia o una bacca di vaniglia
scorza di limone
latte 1/2 litro
300 g di fragole affettate (le mie erano un po' di meno)
200 g di pan di spagna o savoiardi
Preparare la crema: far bollire il latte con la scorza di limone, quindi lavorate le uova con la vaniglia e lo zucchero, unite la farina setacciata amalgamate bene, unite il latte a filo. Fate cuocere la crema, mescolando col cucchiaio di legno, fino al primo accenno di bollore, quindi travasatela in una terrina e lasciate raffreddare.
Lavorate la frolla come d’abitudine e lasciate riposare, quindi stendetene una parte sottile e foderate una teglia preventivamente imburrata con la pasta frolla, fare uno strato di crema, sovrapporre uno strato di pan di spagna a fette o savoiardi, sistemare le fragole a fette e cospargere con un po' di zucchero, 2 o 3 cucchiai.
Ripetere uno strato di savoiardi o pan di spagna, uno di crema e chiudere con la restante pasta sfoglia tirata sottile.
Cuocere in forno a circa 170/180 gradi per 35/40 minuti, quindi lasciate raffreddare nella teglia prima di sformarla e spolverizzarla con zucchero a velo.