La Pizza Sospesa per la solidarietà

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Napoli - Dal caffè sospeso a una pizza sospesa. Così, da un’idea di Ciro Oliva della ”Pizzeria Oliva da Concettina ai 3 Santi” e del giornalista Davide Ricciardiello, in collaborazione con Dieffe Comunicazioni e  aderendo ad una proposta della comunità di Sant’Egidio, è stata organizzata per il 1 maggio scorso a Napoli,  presso il Chiostro di Sant’Eligio al Carmine,  la distribuzione di 100 pizze sospese. Sotto la guida dei responsabili della comunità di Sant’Egidio, Giuseppe Dardo e Benedetta Ferone, nel vecchio cortile dell’ospedale e dell’ospizio annesso al fabbricato, sono state distribuite le pizze realizzate anche tenendo conto delle esigenze di persone di altre culture e religioni.

PicMonkey CollagesgAll’iniziativa è stato presente anche l’attore Davide Marotta.

Ciro Oliva auspica che questa sia prima edizione di “Pizza Sospesa”. Infatti, in accordo con la Comunità di Sant’Egidio, ha intenzione di ripetere questo appuntamento, restando disponibile ad altre adesioni, per avere un risultato più ampio. E, soprattutto, nel suo locale alla Sanità, come avveniva nei bar napoletani ai primi del Novecento, chi vuole può lasciare un'offerta per una pizza sospesa. .

La famiglia Oliva s’impegna per la solidarietà a favore del proprio quartiere, come abbiamo già visto qui e anche qui: “Da sempre mia nonna, e poi mio padre, spontaneamente hanno praticato questa forma di solidarietà” ha dichiarato Ciro “assieme ad alcuni amici abbiamo istituito in pizzeria lo spazio di una pizza sospesa e organizzeremo altri incontri nei prossimi mesi.

Pizzeria Oliva

rena alla Sanità, 7/bis

Napoli.