Martedì scorso alla pizzeria Mattozzi di Piazza Carità, nuova tappa del viaggio nel mondo della pizza napoletana, per la promozione e la scoperta dei suoi segreti, tra storia, aneddoti e regole.
A fare gli onori di casa, il patron e vice presidente dell’AVPN Lello Surace, che ha illustrato la storia del locale, in passato denominato “le Stanze di Piazza Carità”, e frequentato da intellettuali e professionisti, giunto poi ai Surace negli anni ‘50, che hanno iniziato con pizze da asporto e poi con servizio ai tavoli.
La cena – degustazione, ha avuto come tema la vera ricetta della pizza napoletana, secondo il disciplinare previsto e illustrata “live” da Paolo Surace, in collaborazione con Francesco Cassiano, di Lecce, (Checco Pizza, la sua pizzeria rosticceria) ospite della serata.
Acqua,1 litro, lievito, 3 g, sale, 50 g, farina, 1,8 kg circa: questi i classici semplici componenti, che uniti a tecnica e specifici modi d’impasto danno vita a quello che può essere considerato il piatto più conosciuto al mondo.
Quattro le pizze in degustazione, cui sono state abbinate birre artigianali Radeberger.
Una classica Margherita verace, con pomodoro San Marzano dop, pomodorini del piennolo vesuviani e mozzarella di bufala.
Pizza con cicorielle selvatiche, pomodori a fiaschetta, olive nere di Cellino, gradevole e delicata negli abbinamenti,
Pizza Mastunicola, di cui si hanno notizie già nel ‘600, proposta con lardo di maiale nero casertano, basilico, pepe e conciato romano, altro prodotto antichissimo, e presidio slow food, con tecnica di lavorazione ripresa da quella già in uso agli antichi romani.
Ripieno al forno, con scarole, provola,pinoli, olive nere.
Come sempre la serata si è svolta in collaborazione con l’associazione SpaghettitalianiProssima tappa del tour:
07/05/2013 ore 20:30
Pizzeria: Pizzeria Anna Agropoli (SA)
Pizzaioli della serata: Domenico Scola, Salvatore Gatta