Salato…il Migliaccio oggi è salato.

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Una versione che era spesso presente sulle tavole “povere “ di una volta, oggi non più molto in uso.

Fatto con farina di mais bianca, la “farinella” e salumi misti, a volte anche con l’aggiunta di salsiccia sbriciolata.

E’ cotto in padella, ma nulla vieta, se volete contribuire ad arricchire ulteriormente il vostro gestore di energia elettrica, di cuocerlo in forno.

Ecco gli ingredienti nella versione di Milady:

150 g di farina di mais bianca

750 ml di acqua

1 cucchiaiata di parmigiano grattugiato

1 cucchiaiata di pecorino grattugiato

1 cucchiaio di strutto

sale

pepe (che a Milady non piace!)

una fetta di ciccioli, circa 100 g

oppure 100 g di quelli croccanti, spezzettati

pancetta a dadini

provolone e formaggi misti a dadini.

Tagliare a dadini la fetta di ciccioli, mescolarvi il formaggio grattugiato e quello a  dadini.

Rosolare in padella, senza olio, i dadini di pancetta e aggiungerli.

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In alternativa, sbriciolate una salsiccia, rosolatela in padella e aggiungetela al resto

Mettere a bollire l’acqua col sale e lo strutto, quindi unire a pioggia la farina e mescolando, fare una classica polentina.

Cuocere una ventina di minuti, quindi lasciar raffreddare un po’ e unire i ciccioli, la pancetta o la salsiccia,  i formaggi  e se lo usate, il pepe.

Mescolare fino bene.

Oliare una padella a bordi un po’ alti, scaldarla bene e versarvi il composto livellando, cuocere a fiamma medio via, finché non sia ben croccante, quindi girare il migliaccio e completare la cottura dall’altro lato.

In alternativa cuocere in un “ruoto” unto di strutto, fino a doratura.

Si serve sia tiepido che freddo.

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