Ovvero, la Pizza Margherita in un menù con sette differenti versioni, in una serata organizzata dall’eclettica Laura Gambacorta, con Enzo Coccia, patron di una delle più famose pizzerie di Napoli, “La Notizia”.
Con un’alternanza di gusti classici e innovativi, esaltati o completati dall’aggiunta di parmigiano o pecorino, in un crescendo di sapori, Coccia, con la sua continua ricerca di tecniche e ingredienti genuini, ha saputo rinnovare la Margherita, pur mantenendo la memoria gustativa e storica di questo simbolo di Napoli nel mondo, puntando come sempre al suo obiettivo di diffondere una concezione di pizza come alimento sano, leggero e di qualità.
Mozzarella di bufala e pecorino, abbinata a pomodoro del piennolo; fior di latte e parmigiano con pomodoro datterino; scamorzetta di Agerola con san Marzano essiccato; provola di vaccina, con un insolito pomodoro ciliegino alla brace, questa versione ispirata dal Latini; provola di bufala e corbarino dei Monti Lattari.
Ma anche stracciata di Andria con pachino (la preferita da Milady), fino a un delicato fior di latte prodotto con latte nobile dell’appennino campano con pomodoro san Marzano dop.
Per quest’ultimo latticino, il latte usato è presidio Slow food, prodotto in alto Sannio.
Le caratteristiche dei pascoli, a debita distanza da strade e autostrade, e dei metodi di allevamento delle mucche, consentono di avere un latte al 3,5 di grassi ricco in omega 3, betacarotene e altri antiossidanti.
A innaffiare il tutto, le birre artigianali , controllate nella filiera, dell’azienda marchigiana Collesi, con acqua calcarea del Monte Nerone.
L’azienda produce direttamente l’orzo, che viene poi trattato nel maltificio regionale.
Come tutte le birre artigianali, sono birre crude, non pastorizzate, e fermentate in bottiglia.
A chiudere in dolcezza la serata, le praline della cioccolateria Theobroma, che produce direttamente la frutta secca, e non, impiegata nella preparazione dei cioccolatini.
Tre le accattivanti squisitezze: il Mon Katalì, un cioccolatino che racchiude un chicco d’uva catalanesca, un gheriglio di noce di Sorrento caramellato e ricoperto di fine cioccolato al latte e un cioccolatino fondente con cacao Ecuador al 74%.