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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

Alla Taverna La Riggiola di Napoli, il rinomato riso Magisa della piana di Sibari protagonista di un intero menu dall’antipasto al dessert

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E' solo dopo la seconda guerra mondiale, a seguito della bonifica dei terreni salmastri che nella Piana di Sibari comincia la coltivazione del riso (che veniva inviato grezzo al Nord dove veniva poi raffinato e messo in commercio) anche se storicamente delle coltivazioni di riso nel sud Italia, e in particolare nel salernitano,  se ne aveva notizia già nel 1500. Nella piana di Sibari le coltivazioni hanno avuto una battuta d'arresto negli anni '60 per poi tornare in ripresa negli ultimi trent'anni,  cosi che il prodotto calabro si conferma perfettamente in grado di rivaleggiare col riso del nord, se non di superarlo in qualità. La Riseria Magisa   è attiva nella coltivazione del riso dal 2004, e forte di una superfice di oltre 450 ettari di risaia nella piana di Sibari e di un impianto di lavorazione, facendo uso di tecniche di tecniche sostenibili per coltivazione e lavorazione  è in grado di assicurare la produzione e la lavorazione su tutta la filiera, cosi...