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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

sfizi all’avena

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Dolcetti leggeri e digeribili grazie all’avena, si conservano parecchi giorni nella classica scatola di latta. 200 g di fiocchi d’avena 200 g di farina Petra 5 1/2 cucchiaino di ammoniaca per dolci 150 g di burro morbido 2 uova 200 g di Essenza di Natura (o zucchero semolato Eridania ) 1 baccello di vaniglia sale per la glassa al rum : 150 g zucchero al velo 25 g di cacao amaro 2 cucchiai di rum 1 cucchiaio di acqua frutta secca per decorare (mandorle a filetti e granella di pistacchio o quello che preferite) sfiocchettare il burro con la farina, mescolarvi i fiocchi d’avena, la polpa del baccello di vaniglia il sale,  lo zucchero e l’ammoniaca. Amalgamate bene, quindi unite le uova e lavorare come per una normale frolla, quindi mettere l’impasto in frigo per un’oretta. stendere quindi l’impasto a 1/2 cm, con piccoli stampini di circa 3 cm ritagliate gli “sfizi” che sistemerete sulla placca rivestita con carta forno.      Cuocere circa 10 minut...

frittelle di ricotta

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Questa ricettina, tanto semplice quanto buona e dolce, l’ho letteralmente rubata a Laura, dell'Antro dell'alchimista , una mia lettrice che seguo a mia volta nel suo Antro. Vi consiglio di andare a fare un giro, ci sono tantissime ricette e consigli interessanti. Nel realizzare la ricetta, ho dimezzato le dosi ed ho commesso l’errore (imperdonabile) di dimenticate le gocce di cioccolato..ragione di più per rifarla quanto prima, fermo restando la soffice e profumata bontà delle frittelline ottenute! Le dosi che vi propongo, sono le originali di Laura. 250 g di ricotta 180 gr farina Petra 5 130 gr zucchero Eridania 2 uova Un pizzico di sale 1 bustina di vanillina (io ho usato mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia ) 1 cucchiaino di lievito in polvere 60 g di scagliette di cioccolato fondente 4 cucchiai di Rum Zucchero a velo Olio di arachidi per friggere Setacciate la farina la farina col lievito, unitelo zucchero, la vaniglia, il sale e mescolate, lavorate le uova con...

gnocchetti con pangrattato

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La ricetta per l’impasto di questi gnocchetti è su una rivista trovata per caso, (CHI in tavola) dove sono proposti con le lenticchie. Sapendo che a Milady gli gnocchi piacciono molto, e che comunque il pan grattato da pane duro a Maison Milady non  manca mai, ci siamo subito adoperati per la preparazione, proponendoli sia con il classico sugo di pomodoro domenicale che con un ragù bianco alleggerito. Vi occorrono, per tre piatti: 250 g di farina  Petra 1 50 g di pane grattugiato acqua tiepida, circa 200/22o ml per il ragù bianco, (per 1) 60 g di macinato di vitello un pezzettino di cipolla, un pezzettino di carota, 1 pezzettino di sedano 1 cucchiaio di vini bianco 1 cucchiaino d’olio evo si fa l’impasto mescolando la farina setacciata e il pangrattato, si unisce l’acqua, lasciandone da parte un po', se serve si aggiunge, dipende dall’assorbimento della farina e del pane. Si lavora una decina di minuti, l’impasto deve risultare compatto e liscio, e si fa riposa...

Premi “The versatile blogger” e “Cake Blog di Qualità”

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Maison Milady si appresta a raggiungere il traguardo delle 20.000 visite, una bella soddisfazione per MILADY… Ecco che sono arrivati anche dei graditi quanto inaspettati premi. Il primo, THE VERSATILE BLOGGER è arrivato dalla nostra amica Muffin di   http://dolcideemuffin.blogspot.com/ . Muffin ci ha sorpreso non poco con questo suo premio per Noi, la ringraziamo vivamente… Ora dovremmo dire 7 cose di noi… be’…ecco… Diciamo che amiamo tanto usare il plurale maiestatis nel parlare di… NOI , appunto. Ecco che allora potete darmi tutti del …Lei… In estrema ipotesi, vi concediamo di darci del…TU!!! Noblesse oblige, non lo sapevate?????????????????’ Poi….ci piace…per  quello che a NOI   piace, potete farvi tranquillamente un’idea girovagando a Maison Milady, quindi vi lascio il gusto della sorpresa!!!!   Il secondo premio, in ordine di arrivo, viene dalla  squadra di http://maninpastaqb.blogspot.com /   e da http://barbapasticcetti.blogspot...

SweetlyAxidie 2012

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Volete essere protagonisti in cucina? Fare propri i segreti dei grandi chef?  A Seiano, presso il Resort le Axidie , in un'atmosfera da sogno, a due passi dal mare, tutto ciò è possibile. Infatti per il 2012 ritornano per il quarto anno consecutivo, i corsi di Alta Pasticceria e cucina dell'evento "Sapori del Sud e  nuove tendenze:A tu per tu con i grandi chef". Dall'arte bianca, con  il più amato pasticcere italiano, Sal De Riso , volto noto della Prova del Cuoco di Rai Uno, alla Pizza, con maestri napoletani come Enzo Coccia de la Notizia e Salvatore di Matteo , dell'omonima pizzeria; a quelli di cucina, con Giacomo De Simone del Ristorante Punta Scutolo, chef di casa. Le lezioni  si svolgeranno il sabato dalle 10,30 alle 17 (pausa pranzo inclusa) con la possibilità di trascorrere un week end goloso presso la stessa struttura dell' Hotel Le Axidie di Marina d'Equa, Seiano, Vico Equense , la  città italiana più gourmand d'Italia. per info...

Il prosciutto di San Daniele è perfetto da solo, non chiede altro che un buon pane e un buon vino.”

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È questa l’idea di fondo del tour delle venti regioni italiane organizzato dal Consorzio del Prosciutto di San Daniele. In ogni città toccata dal tour,  due giornate all’insegna del gusto: tanti appuntamenti con la bontà del San Daniele e dei tre pani regionali segnalati, abbinati a vini locali, per un’irresistibile serie di degustazioni guidate. E, in occasione di ogni tappa, una nuova votazione: quella del pubblico, chiamato ad esprimere la propria preferenza sui tre tipi di pane regionali e sull’abbinamento perfetto con il Prosciutto di San Daniele. Golosa e divertente occasione per scoprire se la giuria “demoscopica” concorda con quella “tecnica”. Città del gusto Napoli è la sede prescelta dal Consorzio per la prima tappa regionale del 2012, quella campana. Le degustazioni guidate, a cura di rappresentanti del Consorzio e della Città del Gusto, proporranno il Prosciutto San Daniele abbinato a tre tipi di pane e due vini tipici della regione Campania. Nelle giornate dell...

Una camicia per Papà

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Ovvero… la torta per il Pargolo’s Day!!! per questo specialissimo Gâteau, Milady si è cimentata nella decorazione con pasta di zucchero, preferendo una certa semplicità anche per la torta e  la farcitura della stessa. Milady non ha grande manualità per questo tipo di decorazioni, per cui ha scelto un soggetto semplicissimo (ispirato da una chiacchierata con un collega che ha mostrato una torta molto simile, almeno nell’aspetto esteriore, fatta dalla sua mamma), ed ha usato pasta di zucchero già pronta La torta non è molto grande, considerati già gli stravizi di Carnevale, ma è stata mooolto apprezzata dal Pargolo, che, sorpreso, quando l’ha vista, dopo averla osservata un attimo ha ringraziato e poi chiesto dove fosse stata comprata e perché fossero stati spesi tanti soldi… Non pensava che la sua Piccolina sapesse fare una torta cosi d’effetto. Passiamo dunque a ingredienti e procedimento Per il pan di Spagna (24 cm.): 3 uova 90 g di zucchero Eridania 75 g di farina Petr...

lasagna bianca con coriandoli di verdure

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Questa lasagna potrebbe chiamarsi altresì Lasagna Arlecchino, considerati i suoi colori e la sua preparazione nel giorno di Carnevale, al posto della classica lasagna in rosso. E’ comunque una versione di lasagna piuttosto leggera adatta ovviamente tutto l’anno.   Per realizzare questa ricetta ho usato parte di pasta fresca fatta in casa (il resto è finito in tagliatelle!). A parte le dosi della pasta, tutte le altre sono riferite a una porzione, preparata direttamente nel tegamino in cui poi si consuma. Vi occorrono, 3/4 sfoglie di lasagna, 150 g di verdure per minestrone, senza legumi besciamella (o salsa simile) circa 60 g di provola affumicata a pezzetti poche polpettine piccole piccole!   Per la pasta: 200 g di farina Petra 1 100 g di farina di semola rimacinata, (il tipo più sottile, specifico per pasta) Impastare tutto come d’abitudine, lavorando bene almeno una decina di minuti, quindi lasciar riposare una mezz’oretta coperto da un tovagliolo. Si tira...

Il Migliaccio dolce di Carnevale (stavolta l’abbiamo fatto così…)

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Del Migliaccio, uno dei dolci carnacialeschi napoletani, vi ho già parlato in questo post. Questa è la versione molto più comune, che si differenzia dal precedente per la mancanza di crosta esterna. A meno che non vogliate fare anche un regalo goloso, tenete presente che con queste dosi, ne vengono almeno 2 belli grandi, per cui regolatevi di conseguenza. Se preferite, potete optare per una versione ancora più semplice che non prevede l’aggiunta di ricotta, fermo restando il resto degli ingredienti e il procedimento. Se vi piace, ci sono alcune versioni cui  si aggiunge anche dell’uvetta e pinoli. 150 g di semolino 600 ml di latte 300 ml di acqua 30 g di burro o strutto più quello per le teglie 450 g di zucchero Eridania 300 g di ricotta (Noi preferiamo di pecora) 6 uova scorza di 1 limone e di 1 arancia (non trattati) 1 bacca di vaniglia (o 1 bustina di vanillina) sale aroma di acqua millefiori cubetti d’arancia canditi Alcune ore prima, mett...

tagliatelle dolci

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Un fritto carnevalesco non proprio napoletano, ma comunque semplice e sfizioso. per un piatto: 2 uova 180 g di farina Petra 5 50 g di zucchero Eridania 30 g di burro un pizzico di sale Si lavora come per le normali tagliatelle, finché l’impasto sia sodo e omogeneo. Si tira la sfoglia, cospargendo di zucchero e premendolo bene,ripassare un paio di volte la sfoglia (ottima allo scopo la macchina per la pasta)  si lascia asciugare un po', quindi si ricavano le tagliatelle, da friggere in olio di arachidi oppure olio e strutto si scolano lasciandole su carta assorbente, quindi si sistemano a piramide sul piatto di portata e si spolverano di zucchero a velo. Fatto!!!

torta di mele e labne (ossia, il formaggio da yogurt)

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Questa è un’altra ricetta in cui ho impiegato il formaggio da yogurt , il cui nome proprio, che non conoscevo, è “Labne”. Alcune mie lettrici, che ringrazio, me l’hanno precisato nei commenti del post dedicato. Questo formaggio è tipico libanese, dove viene usato principalmente con l’aggiunta di spezie o in forma di palline con l’aggiunta di olio. Per questa torta di mele, vi occorrono: 70 g di formaggio Labne 2 mele golden 100 g di farina Petra 5 1 cucchiaino di lievito in polvere sale q. b. 5 cucchiai di latte 50 g di zucchero Eridania cannella in polvere e zucchero semolato per lo spolvero finale Setacciare la farina col  lievito. lavorare i tuorli con il formaggio, quindi aggiungere lo zucchero e montare brevemente. Unire la farina, e mescolare affinché sia tutto ben omogeneo, diluire col latte, quindi unire gli albumi montati a neve ben ferma, mescolando con delicatezza, dal basso verso l’alto, per non smontarli. Mettere il composto in una teglia imburrata,...

la bistecca del casaro

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Non una bistecca di carne, come si potrebbe pensare dal nome, ma una bistecca di….formaggio!!! Un piatto povero e semplice, che può risolvere un pranzo o una cena veloce e in modo sfizioso, con gusti da scoprire, come l’abbinamento di formaggio primosale (che non conoscevo) e cipolla che personalmente ho trovato molto piacevole. La ricetta, che pubblico per gentile concessione dell’autore , riportandola per com’è pubblicata sul libro, è tratta dal libro di Bruno Gambacorta “ EAT PARADE” , di cui vi ho già parlato nel post dedicato , e che sto leggendo un “boccone alla volta”: un po' come avere a disposizione un vassoio di finger food, o per dirla alla napoletana, di “murzilli ”  prelibati e gustare con calma uno per uno, ogni tanto, rinnovando ogni volta il piacere di assaporare profondamente ogni "murzillo”. Come tutte le altre ricette del libro, anche questa è collegata ad una storia, di semplicità e ingegno allo stesso tempo, in cui si racconta di “Come adottare una p...

muffin al formaggio (di yogurt) e pistacchi

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Per questi deliziosi muffin salati, ho usato il Formaggio di Yogurt , di cui vi ho parlato un paio di post fa… 70 g di “formaggio” di yogurt  100 g di farina Petra 5 1 cucchiaino di lievito in polvere (se usate quello comprato, scegliete il tipo non vanigliato) 2 uova 2 cucchiai di farina di pistacchi  di Bronte oppure pistacchi al naturale ridotti in polvere 20 g di parmigiano grattugiato 5 cucchiai di latte sale q.b. semi di sesamo Lavorare il formaggio  con i tuorli e il latte, fino ad avere una crema  Setacciare farina e lievito e aggiungere il sale, la farina di pistacchi e il parmigiano e unirli alla crema di uova e formaggio Aggiungere gli albumi montati a neve mescolare bene e mettere negli stampini da muffin. Completare coi semini di sesamo. Mettere negli stampini da muffin cuocere a 180° per circa 15- 20 minuti, finché saranno ben gonfi e dorati.