La mia seconda ricetta “aranciata” (sempre senza velleità vincitrici) per il contest le “Arance della Salute” indetto dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e da La Cucina Italiana.
Cliccando sul link iniziale o sul banner a destra della pagina, potrete trovare la piazza più vicino a voi per comprare le arance e sostenere l’iniziativa.
Trovate la prima ricetta cliccando sul link TortArancia, alla fine del post sono indicati anche i link delle edizioni precedenti del Contest, con altre ricette.
Considerato che siamo già nel periodo di Carnevale, ho preparato delle frittelle di una semplicità inaudita, a patto di avere a portata di mano l’apposito stampo.
Vi confesso che il mio ha dormito nel mobile per circa… 30’anni (avete letto bene, 30’anni!!!), prima che mi decidessi ad usarlo, o meglio quando lo comprai (da uno dei cataloghi di vendita per corrispondenza allora molto in voga), non riuscii ad ottenere frittelle decenti, quindi lo riposi, dimenticandolo.
E come capita spesso, nel rimettere ordine, un paio di giorno fa mi è ricapitato tra le mani (per fortuna, o purtroppo, non butto mai niente o quasi, sono strapiena di…”caccavelle”) e mi sono decisa a riprovarlo.
Cosi stavolta con un po’ di attenzione, dopo la prima fallita, ho ottenuto frittelle da applauso.
Da fare veramente in 10 minuti, ecco la facilissima ricetta, che può essere aromatizzata a piacere, per una decina di deliziose frittelle:
1 uovo
1 cucchiaio raso di zucchero
1 cucchiaio di farina (setacciatela!)
2 cucchiai di succo d’arancia
1 cucchiaino di aroma all'arancia
sale
olio di arachidi
zucchero al velo
In una ciotola, anche con una forchetta, si lavora tutto insieme tranne l’olio e lo zucchero al velo, fino ad avere una pastella densa e senza grumi.
In una padellina scaldare l’olio e immergere lo stampo pochi secondi per scaldarlo, quindi immergere lo stampo per metà nella pastella e quindi di nuovo nell’olio.
Pochi secondi e la frittella si stacca da sola, appena dorata farla sgocciolare su carta da cucina e passare alla successiva, sempre scaldando lo stampo un paio di secondi.
Si gustano calde, spolverate con lo zucchero al velo o accompagnate con crema o confettura.
Infine, arance per il nostro benessere, anche per un bel bagno rinfrescante: basta aggiungerne il succo di 5/6 all’acqua del bagno e “inabissarsi” una 15na di minuti…..