questo pane è un pane “svuota frigo”, in quanto per la farcitura ho usato gli avanzi di formaggi trovati in frigo, e ridotti a dadini.
ecco le dosi:
350 g di farina petra 1
150 g di dadini di formaggi misti
100 g di lievito madre 0 15 g di lievito di birra
100 ml di latte tiepido
200 ml circa di acqua tiepida
30 g di strutto
1 cucchiaino di malto
1 uovo sbattuto
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaiata abbondante di semi di papavero
Mettere il lievito nel robot, unire il latte tiepido e lavorare a bassa velocità per scioglierlo.
Unire il cucchiaino di malto, lo strutto, metà dell’uovo sbattuto e amalgamare, aggiungere tutta la farina il sale e l’acqua, tenendone da parte 20/30 ml, da aggiungere solo se serve: l’impasto deve risultare liscio e morbido.
Lasciar lievitare un paio d’ore al tiepido fino al raddoppio: io lo lascio nella stessa ciotola del robot, coperto.
Trascorso il tempo, mettere l’impasto sul tavolo leggermente infarinato, lavorarlo un po’, stenderlo leggermente e aggiungere i dadini di formaggio e quasi tutti i semi di papavero, lasciandone un po’ da spolverizzare
alla fine.
amalgamare bene il formaggio e i semini all’impasto, formare una pagnotta e sistemare in uno stampo unto a bordi alti, spennellare con restante uovo e spargere i restanti semi di papavero.
Lasciare lievitare ancora, fino al bordo dello stampo, quindi cuocere a 190/200 ° per circa 35 minuti, fino a doratura.
Gustatelo freddo, è sfiziosamente buono da solo, ma anche accompagnato da affettati.