Pasta e fave a modo mio

Siamo in piena stagione di fave, legume che può essere consumato si a crudo che cotto, e può essere essiccato o congelato per la conservazione.
Meno caloriche rispetto agli altri legumi (ovviamente quelle fresche), ma con buoni contenuti di minerali,  sono spesso consumate in accoppiata con pancetta e pecorino a crudo, o anche con gli stessi ingredienti per preparare la classica pasta con fave e pecorino, di cui vi propongo una mia versione un po’ particolare e piuttosto cremosa.
Da ricordare che le fave sono controindicate a chi è affetto da favismo, una patologia dovuta alla carenza di un particolare enzima.
Ingredienti per una bella porzione:
70 g di pasta mista
150 g circa di fave fresche  (peso sgusciato)
70 g di pancetta affumicata tagliata a dadini o a listarelle
olio extravergine di oliva
circa 100 ml di brodo vegetale
1 spicchio di cipolla
ricotta infornata grattugiata.
In mezzo cucchiaio scarso d’olio far rosolare metà della pancetta quindi unire e far appassire la cipolla affettata sottile.
Aggiungere le fave sgusciate, fare insaporire e bagnare col brodo tiepido.
Portare a cottura, quindi frullare il tutto col frullatore a immersione, fino ad ottenere una crema omogenea, che terrete in caldo.
Nel frattempo cuocere la pasta in acqua regolarmente salata, e intanto a parte in un padellino antiaderente ben caldo rosolare la restante pancetta fino a renderla ben croccante
Quando la pasta è cotta, scolarla, condirla con la purea di fave e la pancetta croccante, completando con una bella spolverata di ricotta infornata (o se preferite il classico pecorino).