pan brioche allo yogurt

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Ultimamente mi hanno regalato dei fermenti per fare lo yogurt in casa, quindi avendone a disposizione ho pensato di farne un pan brioche da colazione (e non solo) aromatizzato con scorzette di limoni canditi e completato con zucchero e granella di nocciole.

Ho usato lievito madre, iniziando l’impasto di pomeriggio, lasciando poi lievitare tutta la notte, per chi non ce l’ha a disposizione, può ovviamente sostituirlo con lievito di birra. ed eventualmente accorciare i tempi di lievitazione, oppure diminuire ulteriormente la dose i lievito di birra, lasciando gli stessi tempi di lievitazione.

Per questa volta ho inoltre provato la farina 00 di “Caputo” new entry tra gli sponsor nei corsi alle Axidie.

Infine, con un pezzetto dallo stesso  creato  una brioche da porzione, con un ottimi risultati, unico neo, non avendo spennellato col tuorlo alla fine, è rimasta un po' anemica!Stralunato

Ecco gli ingredienti.

300 g di farina 00

1 cucchiaino di malto o miele

100 ml di latte tiepido

30 g di margarina vallè

100 g lievito madre (15 g di lievito di birra)

2 g di sale

scorze di limone candite tritate ,30 /50 g

50 g di zucchero eridania

50 ml di yogurt

1/2 cucchiaio  di zucchero per lo spolvero finale

1 cucchiaio di granella di nocciole

un paio di cucchiai di latte per spennellare.

sciogliere il lievito nel latte tiepido con il malto, mettere nel robot, unire la farina setacciata, lo yogurt, la margarina,le scorzette di limone tritate, il sale  e lavorare, facendo andare il robot almeno 5/7 minuti.

Lasciar lievitare l’impasto 2/3 ore (anche lasciando l’impasto nel robot), coperto.

Trascorso il tempo, mettere l’impasto sul piano di lavoro, sgonfiarlo, formare le treccia, e sistemare nello stampo unto, lasciando poi lievitare tutta la notte.

SAMSUNG SAMSUNG

Al momento della cottura, spennellare delicatamente con un pò di latte, spolverizzare con lo zucchero misto alla granella di nocciole, cuocere a 170 per circa 35 minuti (20 minuti per le brioche piccole bastano).

SAMSUNG SAMSUNG

SAMSUNG SAMSUNG

e poi…che v’o dic’affà? buona colazione!