Tagliatelle al pistacchio con crudo di gamberi su specchio di stracciata di bufala.

DSC_9023

Un connubio di sapori e profumi ammalianti per questa ricetta pensata ad hoc per il contest Giri di Pasta in cui la freschezza e la qualità degli ingredienti ha ruolo fondamentale.

GIRIdiPASTA-contest-banner

Per ogni porzione (abbonante!)

1 uovo medio
130/150 g di farina 0
un cucchiaio scarso di pasta pura di pistacchio (preferibilmente di Bronte)
3 gamberi
50 g di stracciata di bufala
scorza di arancia
sale
pepe
1 spicchio d’aglio
oloio extravergine
granella di pistacchio (…Bronte!)

Pulire i gamberi, tenere da parte teste e carapaci. Ridurli a dadini piccoli, metterli in una ciotolina e condire con sale, pepe e scorza d’arancia (non trattata ovviamente) grattugiata. Coprire e tenere da parte.

Per le tagliatelle: in genere la proporzione è di 100 g di farina per un uovo, ma questa è variabile rispetto alla grandezza dell’uovo o all’aggiunta di altri ingredienti all’impasto, come in questo caso.
Sbattere l’uovo con la pasta di pistacchio e con questa miscela fare l’impasto per le tagliatelle,  amalgamando la farina come d’abitudine e una volta ottenuto il panetto della giusta consitenza lasciarlo riposare una mezz’ora coperto con un   tovagliolo, quindi tirare la sfoglia piuttosto sottile e ricavare le tagliatelle.

DSC_9021In un pentolino mettere l’olio, l’aglio schiacciato  le teste e i carapaci, coprire e far andare a fuoco lento circa 10 minuti (alla fine eliminate aglio, teste e carapaci), intanto frullare la stracciata di bufala e scaldarla a bagnomaria.
Cuocere le tagliatelle come d’abitudine, scolarle leggermente al dente e insaporirle saltandole nell’olio aromatizzato.
Impiattare, distribuendo a specchio la stracciata tiepida, sistemare le tagliatelle quindi il crudo di gamberi e completare con una spolverata di granella di pistacchio.

DSC_9022