'E pettol' e gran' (tagliatelle integrali)


La ricetta che segue è di una pasta povera ma molto gustosa, fatta con sola farina integrale e acqua e un pò d'olio. Il risultato è una pasta fresca dal sapore rustico e pieno. Qui in Maison è molto apprezzata, la  facciamo (e si divora!) spesso.
Il condimento in questo caso è fatto con pomodorini, lardo e pezzetti di cotica, ma si può condire come si preferisce, anche con sugo di pomodoro semplice. Oppure seccarla, spezzarla e abbinarla ai legumi per un primo naturale e a tutto benessere...

Per 4 persone
400 g di farina integrale,
1 cucchiaio d'olio
circa 250 ml di acqua
fare la fontana sulla spianatoia, unire l'olio e l'acqua, tenendo presente di non unirla tutta insieme perche l'assorbimento dipende dal tipo di farina.
lavorare bene la pasta, almeno per un quanto d'ora, fino ad ottenere un composto liscio, sodo e non appiccicoso, fare la palla e lasciar riposare circa 15 minuti coperto con un tovagliolo
trascorso il tempo, stendere la pasta in sfoglie sottili e lasciarle asciugare ancora un pò. dopodichè tagliare le "pettole" con un coltello a lama liscia.

e lasciarle asciugare ancora un pò all'aria.

preparare il sugo, facendo imbiondire un aglio a pezzetti in un pò d'olio, aggiungere un pezzetto di lardo a tocchetti e i pomodorini interi, coprire e lasciar cuocere,

 
se piace, a metà cottura unire pezzetti di cotica precedentemente sbollentata, e portare a cottura.
cuocere la pasta, bastano pochi minuti, scolarla e condirla col sugo preparato, volendo aggiungere parmigiano grattugiato.

 il "mattarello anomalo" che si vede in foto, è un bastone, non è niente di speciale...Ma è proprio quello che usava la nonna paterna per le sue sfoglie.... Per il resto, mani e olio di gomito! Buon appetito